Re Sugo In Grosseto

Nel verde della maremma una sosta piacevolissima,primi veramente buoni, buono il servizio,in linea con l esperienza che offre il ristorante ottima qualità prezzo

Prima vera domenica di primavera, con un clima dal sapore sorprendentemente mite. Ai limiti di una bella tenuta, con un imponente viale di pini che gli fa da contorno, ecco intravedere in lontananza questo piacevole ristorante dal colore rosa antico. Immerso in un paesaggio bucolico, con intorno prati a perdita d'occhio, questo gradevole edificio, dal richiamo maremmano e di sapore moderno, si apre tutto sulla campagna circostante mediante ampie vetrate, che all'occorrenza diventano pure scorrevoli; mettondoti subito in stretto contatto con la natura! Difficile, in un luogo simile, non stare a proprio agio. Volendo, nel periodo di bella stagione, si può usufruire anche di un bel dehors coperto, disposto su un'ampia pedana, dove sono organizzati altri bei tavoli bianchi... Il servizio è preciso, puntuale. Ti viene portato subito da bere. L'acqua, compresa nel costo del coperto, ti viene man mano riportata: non appena la gentile signora, che serve ai tavoli, si accorge che sta per finire... Anche il cestino con l'ottimo pane - non banale, ma di due varietà ben distinte: nero e macinato a pietra - ti viene portato subito, in attesa dell'arrivo delle pietanze. Nel nostro caso, abbiamo preso: gnocchi di ricotta, alla crema di melanzane, con sopra granella di pistacchi; spaghettoni (ossia, pici) al sugo di maiale, in bianco; cinghiale all'arancio; e pollo fritto con cips (patate con la buccia). Ce lo siamo diviso per assaggiare tutti i piatti. Era tutto ottimo e servito perfettamente. Per finire, "torta della nonna al cucchiaio": richiama più una variante del tiramisù, con sopra crema pasticcera e spolverata di pinoli, piuttosto che una "torta". Dunque, è un dolce al cucchiaio e non una frolla: comunque, anch'essa buona! Grazie al cuoco e a chi serve per il piacevole momento regalatoci. A presto!