Everything wonderful. I've wanted to try it for some time and I took the opportunity to bring a friend from Rome. Delicious food, low cost and kindness of the staff, their seriousness and passion in what they do shines through!
Erika Botta
.
04 Maggio 2024
10,0
My partner and I, after several positive reviews of the restaurant, decided to have lunch here on Saturday and we were very satisfied.
Delicious dishes that tell the traditions of our valleys with unusual, but certainly spot-on, reinterpretations and combinations.
They offered us a rich and tasty tasting menu.
Large portions and at the end of lunch you feel full and satisfied.
Kindness and friendliness from all the staff.
The location is very beautiful, surrounded by nature and with ample space outside.
Excellent experience, we will definitely be back. Advised!
Valentina Milanesio
.
24 Marzo 2024
10,0
Recommended by friends, above expectations. great high quality food with very efficient service.
congratulations for the management and of course for the excellent and well presented dishes, well done 👍
Domenico Selvaggio
.
09 Marzo 2024
10,0
Un sabato qualsiasi di dicembre, giornata nebbiosissima e freddissima. Eppure “Il Sigillo” era strapieno, e non di clienti casuali o turisti di passaggio (siamo immersi nel bel nulla della campagna saluzzese, pur all’interno del complesso monumentale dell’Abbazia di Staffarda), bensì di affezionati – evidentemente – habitués: famiglie che festeggiano una ricorrenza, gruppi di maturi signori con relative signore, coppiette romantiche, amiche non giovanissime che discutono di arte e gatti. Quanta gente, ci diciamo… Ci sarà un perché…
Il ristorante occupa uno degli edifici facenti parte, appunto, dell’abbazia (che vale il viaggio), e si affaccia su una suggestiva corte acciottolata. All’interno l’atmosfera è molto calda (in tutti i sensi: qua e là troneggiano camini accesi) e accogliente: sale e salette con tavoli ben distanziati, una mise en place elegante e curata nei particolari, con qualche tocco originale. Il servizio, affidato a numerosi camerieri/cameriere, maître ecc., è gentile e molto professionale, benché piuttosto lento e non perfettamente organizzato. Nel bagno, dispositivi wash and dry di ultimissima generazione.
Il menù è unico, e propone una entrée, due antipasti, un primo e un secondo a scelta e un dolce. Peccato che non compaia scritto da nessuna parte che si tratta di un menù a prezzo ‘fisso’, nel senso che il prezzo non cambia sia che si assaggi uno solo o due dei piatti previsti o che li si prenda tutti; soprattutto, non compare da nessuna parte il prezzo! Sempre sul menù, alcuni ‘voli pindarici’ risultano ingannevoli o incongruenti: lo “zabaione salato” si rivela una semplice, leggera fonduta; la “riduzione di porchetta” altro non è che una dadolata di pancetta, mentre “guanciale” non pare esattamente sinonimo di “guancia”… E poi, quale “pasta trafilata al bronzo”: spaghetti, tortiglioni, fusilli…?
Ma soprattutto, soprattutto, le varie preparazioni (pur gradevoli, alcune, e pur realizzate tutte con materie prime di ottima qualità) presentano abbinamenti, profumi e sapori assai poco equilibrati: per esempio, il maialino marinato è totalmente sovrastato dall’aggressività della salsa verde, del tutto superflua e anzi stridente con il resto, mentre la bagnacauda (altro che “crema d’acciughe”…) sulla pasta azzera la presenza della salsiccia. Come si sarà capito, l’aglio imperversa, ovunque!
Alla fine del pranzo abbiamo comunque compreso il motivo della presenza di tanti clienti: un pasto quasi luculliano (aglio permettendo…), in una location molto bella, serviti e coccolati, a un prezzo incredibile: 35 €.
Daniela P
.
10 Dicembre 2023
6,0