Nel 1908 abbandonò definitivamente gli studi e nel 1909, a causa dei frequenti esaurimenti nervosi, fece altrettanto con un corso di chimica, iniziando al contrario lunghe passeggiate in bicicletta con gli amici alla scoperta della regione natale. Nel 1911 la famiglia di Lovecraft cadde nuovamente in disgrazia, stavolta a causa di investimenti sbagliati fatti dallo zio Edwin E. Phillips, e piombò in uno stato di povertà da cui non riuscì più a uscire. Il 1912 per H. P. Lovecraft fu l'anno delle prime poesie pubblicate (si tratta della lirica Providence in 2000 A.D. uscita nel Providence Evening Bulletin) che, anche grazie alle lettere edite nella rivista Argosy, lo fecero notare da Edward F. Daas, presidente dell'United Amateur Press Association (UAPA); questa associazione di scrittori dilettanti lo contatterà per diverse iniziative. Lovecraft nel 1915 cominciò a revisionare manoscritti altrui, unico lavoro continuativo fino alla sua morte, offrendo i suoi servigi all'ecclesiastico David Van Bush, mentre al contempo riusciva a pubblicare il primo dei tredici numeri de The Conservative, una sua raccolta di saggi e poesie che rimarrà in piedi fino al 1923.[11]
Nel frattempo, dal 1916, cominciò a prendere forma la sua vasta rete di corrispondenti. Fra i suoi interlocutori si possono citare il giovane Forrest J. Ackerman, Robert Bloch (autore di Psycho) e Robert E. Howard (Conan il barbaro). In questo periodo, insieme con alcuni di questi corrispondenti, partecipò al circolo letterario "Kleicomolo" e lesse un libro fantastico che esercitò probabilmente su di lui un notevole influsso, Etidorhpa di John Uri Lloyd.[12] Nel 1917, con l'ingresso degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale, cercò di entrare volontario nella guardia nazionale del Rhode Island, ma ancora una volta l'intervento della madre gli precluse ogni possibilità di successo. In questo periodo, incitato anche da W. Paul Cook, curatore di varie riviste dilettantistiche, scrisse i racconti brevi La tomba e Dagon. Pochi anni dopo, nel 1919, Lovecraft incontrò a Boston uno degli autori da cui trarrà grande ispirazione per svariati racconti, Lord Dunsany, rimanendo abbagliato dallo stile e dalla tematica "onirica" dello scrittore irlandese. Lo stesso anno, dopo aver sofferto per un lungo periodo di isteria e depressione, la madre di Lovecraft venne ricoverata al Butler Hospital, lo stesso ospedale dove il marito era morto qualche anno prima. Il loro legame cessò solo con la morte della donna, avvenuta il 24 marzo 1921, a seguito di complicazioni durante un intervento alla cistifellea.[13]
A Boston Lovecraft strinse amicizia, il 12 marzo 1921, con Sonia H. Greene, una vedova sette anni più anziana di lui, per la quale scriverà racconti che lo porteranno a iniziare un rapporto sentimentale (ancora limitatamente di carattere epistolare, vivendo la donna a New York). Dopo aver ricevuto dalla rivista semiprofessionale Home Brew una commissione per scrivere alcuni racconti, Lovecraft nel 1922 cambiò radicalmente le abitudini quotidiane, leggendo i suoi racconti in pubblico, partecipando a conferenze, venendo nominato presidente dell'UAPA e facendo numerosi viaggi nel New England. Proprio i racconti usciti su Home Brew, nello specifico Herbert West, rianimatore e La paura in agguato, lo porteranno all'attenzione di Edwin E. Baird, direttore della rivista professionale Weird Tales, sulla quale nell'ottobre 1923 uscirà Dagon.[13]
Alessio Marchetti
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30 Settembre 2023
10,0