trattoria da luciano In Ravenna

Cena con amici in questo locale storico. Location dignitosa senza infamia e senza lode, menù bello abbondante con piatti della tradizione, ben fatti e appetitosi, buon sangiovese della casa, servizio puntuale, conto onesto. Voto finale: 7,5

In una trattoria rustica, impregnata di odori beneauguranti, nella campagna fuori Russi, l'anziano viaggiatore assieme alla sua compagna e a una coppia di amici cena in questo locale rinomato a suo modo, in particolare per i mitici tortelli alle erbe di fiume, condite di burro, caciotta stagionata e maggiorana. Fama non usurpata e confermata dall'esperienza esaltante. Si prosegue poi con crostini di fegatelli e sopratutto con una frittura di salvia pastellata, di grande rilievo ma di faticosa assimilazione per l'anagrafe dei commensali. Peccati di gola da pagare poi a caro prezzo, per chi ha superato da un pezzo i sessant'anni. Unico limite, l'assenza di sorbetti e di dessert freschi, l'inesistenza di frutta rinfrescante e indispensabile visti i precedenti, tranne un'arancia miserella.