Bar Ristorante Pizzeria Passo Baranca di Eleonora In Bannio anzino

Siamo stati in questo locale sabato sera previa prenotazione. Eravamo in quattro. Locale molto carino, con posti sia all'interno sia all'esterno. Atmosfera casalinga e personale capace di mettere a proprio agio da subito. Menù alla carta e qualche piatto fuori menù (vista la stagione, per noi c'erano varie proposte con la zucca). Tutti i piatti sono buonissimi e le porzioni abbondanti. Prosecco di benvenuto con un piattino di zucca affettata, molto gustoso. Noi abbiamo ordinato un tagliere ossolano (salumi fantastici e formaggi accompagnati da marmellata, miele, cipolline boretane, giardiniera e pere). Dopodiché abbiamo otdinato una porzione di gnocchi con toma, castagne e mirtilli (particolare ma molto gustosa), una porzione di lasagne con la zucca (eccezionale), una porzione di tagliatelle con ragù bianco e una porzione di risotto con la zucca (buonissimo). Per finire abbiamo ordinato una panna cotta con fragole e due creme catalane. I dolci erano tutti fantastici. Comprensivo di tre bottiglie di acqua, mezzo litro di vino, il caffè e due liquori abbiamo speso in tutto 154,20€.

Decidiamo di concludere una vacanza a Macugnaga con un giretto a Soi e pranzo a Bannio, perché da tempo, leggendo recensioni positive, mi ero messa in testa di voler provare il ristorante. Frequento Macugnaga da sessant'anni e posso affermare che la località non brilli nella ristorazione, salvo rarissime ed effimere eccezioni. Quindi perché non testare il ristorante Passo Baranca? Ottima scelta! Menù estivo vario e ben presentato. Scegliamo di dividerci un tagliere di affettati e formaggi che si rivelano deliziosi. Il lardo si scioglie in bocca e tutto il resto è ottimo. Scegliamo tre primi differenti, tutti squisitissimi. Il ravio, ravioli di ricotta, limone, scaglie di toma e saleggia; il pacarasc, paccheri allo zafferano con trilogia di pomodori, burratelle, basilico e origano; i urticasc, gnocchi con fonduta di zummer, crema di ortiche, castagne e mirtilli.Una gioia per le papille. Innaffiamo il tutto con ottimo vino rosso sfuso. Purtroppo non c'è spazio per la tanto decantata tartare, che proverò un'altra volta, e ordiniamo i dolci: un goloso salame al cioccolato e una mousse cioccolato e pistacchi. Che dire? Mille complimenti ai ristoratori e a voi che state leggendo la mia recensione il consiglio vivissimo di provare la cucina di questo ottimo ristorante. Prezzi un pochino sopra la media, ma giustificati dalla qualità delle materie prime. Meglio uscire a pranzo una volta meno, ma concedersi il lusso della buona cucina.