Meister In San daniele del friuli

Ho deciso di trascorrere il mio 24esimo compleanno insieme ai miei amici nel bar Meister perchè è da qualche mese che lo frequento per bere il caffè e scrivere il mio diario. Ho deciso di festeggiare con 10 miei amici qui perchè il posto è in una posizione fantastica, ossia nella Piazza Vittorio Emanuele, su una piattaforma di fronte al Duomo. Inoltre ho deciso questo bar perchè Marta e Noemi sono due fantastiche bariste; gentili, professionali, accoglienti e premurose verso i clienti. Il 17 settembre, ho preso due brocche di spritz Campari e mi sono state gentilmente offerte delle arachidi salate e… dulcis in fundo: uno spumante! Davvero non me l’aspettavo, questo piccolo ma grande gesto mi ha riconfermato quanto sia piacevole trascorrere del tempo qui; che sia per bere un caffè da solo mentre scrivo, che sia fare un aperitivo con amici, quello che non manca mai è la gentilezza e la professionalità. Brava Noemi e brava anche Marta, alla quale bene o male per le volte che vengo si è instaurato un bel rapporto e posso dire di volerle bene e di stimarla come professionista. Consiglio a tutti di venire qui a sorseggiare un ottimo bianco accompagnato da dello squisito prosciutto crudo, che sia in forma di tartine o con i grissini. Inoltre per chi è celiaco come me non c’è nessun problema in quanto il bar è fornito di crackers senza glutine per poter ricreare una tartina con qualsiasi cosa si voglia: spumone di mortadella e pistacchio, gorgonzola e noci e appunto il famosissimo prosciutto crudo di San Daniele. Venire al Meister è come bere un caffè a casa, ma con brave bariste e una bella vista. Allego una foto di me(in condizioni discutibili) in cui tengo in mano lo spumante gentilmente offerto! Grazie al bar Meister, Siete la mia seconda casa.

Quando si recensisce un locale come questo di solito si valuta un po' tutto, dal cibo, al prezzo, al servizio. E proprio sul servizio mi vorrei soffermare, dando priorità ad un aspetto che mi vede osservatore attento. Ci siamo fermati presso questo Caffè Letterario situato proprio davanti alla chiesa nella piazza di San Daniele per uno spuntino a base del prodotto locale, ovviamente il celeberrimo prosciutto. Senza nulla togliere alla qualità di ciò che abbiamo mangiato, su cui non ho nulla da eccepire, trovo eccellente il servizio offerto dalla cameriera, che definirla tale è riduttivo, una ragazza di cui non conosco il nome. Dopo il consiglio su dove posizionare le nostre biciclette, averci fatto scegliere il tavolo, ci ha offerto una accoglienza che mi piacerebbe avere in ogni locale che frequento. L'ho osservata a lungo, mentre lavorava, e con tutti ha usato un modo di fare gentile ma non melenso, efficiente ma non pressante. Attenta anche ai piccoli particolari, come il tovagliolo abbandonato sul pavimento od al cucchiaino accidentalmente caduto sotto il tavolo, ha dispensato freschezza, gentilezza e sorrisi, accompagnando i clienti dall'arrivo alla ripartenza. Una bella immagine per una attività commerciale, dove il prodotto venduto è sicuramente buono, ma la differenza è fatta di dettagli e sfumature. Come è mia abitudine, nel bene o nel male, ho esternato alla diretta interessata il mio pensiero, sperando di averle fatto cosa gradita. Mi fa sempre piacere quando incontro giovani che svolgono il lavoro con passione, come in questo caso. Quel qualcosa in più che mi farà sicuramente ritornare.