L'Angolo di Rosina In Novello

Si fregia del titolo di agriturismo ma a noi è sembrato sinceramente un normalissimo ristorante. Sala molto caotica con tante persone e voci elevate. Abbiamo ordinato funghi fritti che ci sono stati presentati su un piatto coreografico con tanta carta assorbente e pochi funghi. molto meglio gli spaghetti al tartufo nero. quanto alla carne L'abbiamo trovata abbastanza duretta. Molto cortese il personale. Prezzi un po' elevati.

Era la prima volta in quel di Novello che da solo merita una visita per la bellezza del paese, le sue chiese, le sue case ben conservate, la vista panoramica dall'anfiteatro. Ristorante giustamente nominato ed apprezzato dai tanti avventori, fra cui tanti stranieri. Fin dalla piccola piazzetta antistante il locale domina il profumo proveniente dalla cucina. Locale ordinato ed assolutamente non formale, atmosfera rilassante e rilassata ma sicuramente non riconducibile alla classica osteria stile vecchio Piemonte. In stagione, pervade in ogni dove il profumo inebriante del tartufo. Accoglienza simpatica e cordiale a cura del titolare, servizio attento e professionale. Cucina strepitosa... indimenticabie il peperone gratinato con una bagna cauda da applauso, da 10 e lode lo gnocchetto di rape rosse. Da non dimenticare un grande tajarin ai funghi porcini. Fantastica anche la frittura di porcini per la leggerezza dell'impanatura e la grande digeribilità. Unica pecca ma è un parere del tutto personale... lo zabaione, troppo spumoso. Peccato addebitare un bicchierino di amaro sul conto finale... Cantina dei vini fornitissima per ogni tasca. Conto onesto se relazionato alla qualità