I migliori ristoranti di cucina italiananella città Priverno della Latina

16/03/2024: Personale molto cortese! Cibo buono e fresco! Prezzo onesto: circa €20 a testa per un pasto completo. Non metto 5 stelle per il locale: spartano! Cliente tipo: persone che non badano molto all'estetica ma che hanno bisogno soltanto di mangiare bene in quella zona. Comunque se mi dovessi ritrovare in quella zona ci riandrei.

14/03/2024: Generalmente durante la settimana il servizio è più accurato e la cucina più precisa In un giorno festivo con il locale pieno di avverte qualche disservizio in sala e la cucina è un po' sbrigativa Nei festivi non è previsto il menù fisso

29/02/2024: Come da sempre accade da tempo, si organizza una pedalata in compagnia di tanti ottimi amici ciclisti in questa zona. Il passaggio con sosta all'Abbazia di Fossanova è obbligatorio, come lo è (ormai era), la pausa al bar che si trova giù alla discesa sulla destra. Un'ennesima brutta esperienza con la titolare, a cui noi ciclisti siamo molto "simpatici". Questo perché con modi molto approssimativi sostiene le sue teorie, nei nostri riguardi. La cosa ovviamente è stata oggetto di discussione tra i tanti frequentatori ciclisti del bar. Penso che rimarrà solo un bellissimo set fotografico e nient'altro........

29/02/2024: Al bel locale non corrisponde un educazione ed accoglienza adeguata, pedalando con un gruppo di amici arriviamo li in una giornata non bella e ventosa, tavoli esterni tutti vuoti, pochissima gente in giro, poggia o le bici ai tavoli affinché si possano vedere da dentro per consumare una bella colazione..... Ma la titolare ci invita a spostare le bici dicendo che se volete vederle state fuori aggiungendo chi i ciclisti gli stanno tutti antipatici.... Noi ce ne siamo andati e siamo andati all'altro bar sotto l'arco d'ingresso..... Tutta altra storia......

10/09/2023: Partiamo dalla etimologia del nome : Macallè (tigrino Mäqälä′; Mekele) Città dell'Etiopia (215.546 ab. nel 2007), capoluogo del Tigré. È situata a 2062 m s.l.m. in una pianura fertile e ben coltivata, solcata da affluenti del Ghevà e del Gabàt (bacino del Tacazzè), nei pressi dell'orlo orientale dell'altopiano abissino. Ecco, partiamo da qui: I pastori della Ciociaria, nel periodo della Transumanza, costruivano capanne per la loro permanenza, la similitudine di queste, conduceva le memorie di chi le aveva vissute, alle capanne della città etiope. Da qui il nome. Riguardo la cucina direi sublime!! Il posto suggestivo con una piccola chiesa consacrata, che guarda il locale. La gentilezza del proprietario, Angelo, dal quale puoi ascoltare i ricordi del luogo, condisce ancora di più questo posto, semplice ma unico. Abbiamo mangiato divinamente le fettuccine ai funghi porcini e grigliata di carne cucinata in maniera impeccabile. Voto 10! Lo consiglio vivamente.

09/08/2023: Decisamente da depennare, non solo servizio pessimo ma prezzi da incubo, una bottiglia di acqua 7 euro, ridicoli

06/08/2023: Ordinazione presa per le pizze alle 20:20.. stiamo alle 22:00 e non si vede nemmeno l’ombra!qualcuno al posto della pizza voleva la focaccia ma a detta del pizzaiolo non si possono fare perché il forno è troppo caldo,quando però una pizza caprese si può fare !!!servizio pessimo,la cameriera inesperta nel prendere l’ordine e consegnare le pietanze giuste!! Consiglio : se ami il tuo lavoro non lavorerai nemmeno un giorno!!