I migliori ristoranti di cucina italiananella città Curiglia con monteviasco della Varese

25/09/2023: Dopo un’ora di salita arrivare a Monteviasco ed andare a pranzo al vecchio circolo è una giusta ricompensa. Tutto sempre buono , di questa stagione poi i funghi fanno la parte del leone oltre ai piatti tipici valtellinesi. Salumi e formaggi sempre al top.

16/08/2023: Cucina casalinga di ottima qualità. Barbara e marito sono molto accoglienti e ospitali. Giusta ricompensa dopo tanti gradini!

09/12/2023: Un salto in un passato bucolico arcadico E ormai dai più dimenticato, se non mai vissuto. Un pranzo, una cena, ma soprattutto una merenda da Marisa È un'esperienza da non perdere. Sia Marisa che Ester, la sorellina, ti prendono per mano e ti accompagnano lungo la Valle del gusto solleticando i palati più raffinati che ritrovano finalmente nella tradizione la verità culinaria in un mondo mistificato dalla magniloquente e nauseante nouvelle cuisine. Grazie. Una, cento mille Marisa

09/10/2023: Situato nel paesino di Curiglia, abbiamo provato questo luogo per caso. Senza parcheggio, la macchina si può lasciare in uno dei rari parcheggi sulla strada. Ci si arriva solo a piedi, dopo un centinaio di metri all'interno del paesino. Il posto si presenta come una vecchia trattoria come c'è ne erano molte una volta. Il locale è ben esposto al sole con una piacevole area esterna e due salette interne, oltre che al locale d'accoglienza che funge da bancone del bar e micro-negozietto (con qualche alimentare in vendita). La pulizia del locale non è esemplare. I tempi di servizio sono talmente lunghi che, "se ci si ferma ad osservare con abbastanza attenzione si può notare la deriva delle zolle tettoniche del pianeta". C'è un menù fisso, del quale si può prendere tutto o meno. I piatti comprendono degli antipasti (nel nostro caso 1 fetta di salame, 1 di prosciutto, 1 di bologna e 1 di coppa) decisamente da discount; due primi veramente buoni (1 risotto con i funghi e 1 pappardella al ragù) e dei secondi a base di carne con delle patate al forno. Dei tre secondi proposti, ne è arrivato solo uno, parecchio parco, forse complice il servizio che oramai stava per protrarsi quasi all'ora di cena. Dopodichè ci è stata servita una crostata (probabilmente di pasticceria industriale, ma comunque buona per via della fame accumulata) Caffè corretto siamo andati a prenderlo al banco perchè stanchi dell'attesa. Bevibile il bonarda sfuso frizzantino: senza infamia e senza lode. Il conto fatto senza nemmeno ascoltare cosa era stato consumato, ha generato una cifra a mio parere anomala: 20€ a persona. [1 antipasto, 1 fetta di formaggio, 2 primi, 1 secondo con 2 contorni, 1 litro di vino sfuso, 1 bottiglia di prosecco, 2 dolci, 2 caffè e 1 correzione] Che dire, un esperienza strana e inaspettata. Complice l'ambiente esterno rilassato e i tempi realmente lunghi, durante il pranzo si riesce quasi a fare amicizie tra gli altri astanti. Se non si hanno pretese merita magari una visita moooooolto rilassata. Se si ha fretta totalmente sconsigliato!